Potrebbe essere l'ultima nonna che vedete.
L'errore grammaticale del titolo è voluto.
Siete pronti ad assistere alla sfida più letale di sempre?
Siete pronti a rischiare la morte a colpi di minestrina scaldata e dentiere canine?
Bene, perché io no.
Si sa che crescere rende forti.
Si sa anche che a un certo punto una persona molla un po' la presa e invecchia.
Si sa perfino che a un certo punto una persona molla un'altra cosa, e fa invecchiare le persone che la circondano.
Ma le Vecchiaccie Assassine™ conservano nel DNA uno spirito guerriero, che Xena in confronto è Topo Gigio morto.
La Mortale Gara™ ha origini antichissime presso un popolo precolombiano, i Forregaroysz.
I sacerdoti trentenni crearono questa sfida come rito propiziatorio: i settantenni andavano sacrificati in onore del dio Braqolandiahqaq, dato che Lui ci piacevano le tardone.
La Gara™ era organizzata come un classico torneo all'italiana, con tre turni a scalare sul ripescaggio in profumo di vittoria al netto delle dentiere perse, più un premio di consolazione se la Vecchia Assassina™ aveva più di 85 anni.
Oggi, più di 45000 e rotte Vecchiaccie se le danno di santa ragione, per vincere l'ambito titolo di Vecchiaccia Malissimo Ahia®.
Perché?
Perché niente, si annoiano e si sono anche rotte un po' i coglioni di piangere per la recitazione brutta in Sentieri.
E ora,
LE PROVE.
1) MATTARELLI OMICIDI
La prova consiste nel fare del male a un nipotino di legno dotato di speciali sensori, che simulano le terminazioni nervose di un pargolo irrispettoso delle autorità geriatriche.
Ogni manche prevede un obiettivo preciso: ginocchia, mani, fondoschiena.
Vince chi ottiene un suono più acuto dal suddetto manichino.
2) DENTIERE LETALI
Classico 1-vs-1 tra Vecchiaccie™.
Le nonnine devono scontrarsi esclusivamente a colpi di dentiera, facendo cadere i denti dell'avversaria.
Sono esclusi i colpi bassi e i pettegolezzi, ma sono ammessi i team segreti: suspense et ilarità!
Vince chi fa cadere i denti dell'avversaria.
Ripescaggio se, nonostante la dentiera sia fuori uso, la proprietaria riesce a pronunciare correttamente la frase "SESSO E SASSI NON SI ASSESTANO ALL'ASSESSORE".
Bonus di 5 denti extra se si fa cadere il dente d'oro della dentiera opposta.
3) MINESTRINE USTIONANTI
La gara della semifinale.
A ogni Vecchiaccia™ viene consegnato un kit per la preparazione di una minestrina, che consiste in ditalini, acqua, un dado di brodo vegetale, una pentola e un becco bunsen, che raggiunge i 250°.
Sta alle concorrenti utilizzare il loro accelerante preparato in casa per creare una pozione uccisiva, da somministrare al povero nipotino di legno di prima.
Vince chi riesce a SCIOGLIERE le fibre del tronchetto.
Dopo queste gare allucinanti, scatta la
PROVA FINALE!
Lucette! Amplifon! In alto le Carte Argento!
La PROVA FINALE! consiste nel guidare nel traffico scorrevole e PROVOCARE INCIDENTI.
Ripeto, PROVOCARE INCIDENTI.
Come?
Ovviamente guidando in maniera eccessivamente prudente.
Tipo, c'è un limite minimo di 50 km/h? Si guida a 30.
Si mettono le frecce a un incrocio? Sì, ma si cambia idea all'ultimissimo, e si va dritti.
O viceversa.
E via andare, tra smorfie catarrose e marce ingranate a caso.
Vince chi riesce a provocare più incidenti nel giro di 20 minuti.
Bonus coda dopo le 10 macchine a passo d'uomo dietro la propria vettura.
Ogni anno 44999 e rotte Vecchiaccie™ muoiono.
Quella viva è la Vecchiaccia Malissimo Ahia®.
State attenti a lei, potreste incontrarla.
E saranno dolori.
E minestrine.
Ecco perché la Congrega Anti Geriatrica Nazionale Atleti sta lottando contro la perentoria organizzazione di questa gara mortale.
Sì, esatto, per le minestrine.
Appoggiamoli.
Grazie.
Nessun commento:
Posta un commento