Fiutate il terrore nell'aria? Ora sapete il perché.
Ogni giorno un vecchietto col cappello si alza.
Col cappello già incorporato, vi chiederete. Sì.
E ogni giorno, dopo aver cambiato il pannolone e fatto colazione, sa che gli aspetterà una sfida vecchia come il mondo.
Guidare la sua Panda.
Perché voi, ignari spettatori, credete che il vecchietto lo faccia apposta, a rovinare il vostro tragitto con la sua lentezza.
E giù bestemmioni, lacrime, sangue freddo e sudorazione eccessiva.
(Altolà il sudore? Borotalco, ma vaffancippa.)
Comunque, saluta la moglie, scende in garage. Il vicino lo guarda con aria preoccupata, perché sa che il tenero ottuagenario sta per affrontare la temeraria prova quotidiana.
Ed eccola, quella bestia.
Tirata a lucido (perché nottetempo si lecca come i gatti), ruggente, spigolosa.
Apre la portiera, e questa fa già un suono minaccioso che neanche le Prinz.
"Ah, quanto avrei voluto avere ancora la Prinz", sospira il vecchietto.
Errore. La Panda si offende, e lo scuote nell'abitacolo.
Se mai vi foste chiesti perché i vecchietti col cappello hanno sempre quell'aria sconvolta, ora sapete il motivo.
Avete mai sentito il motore di un Pandino accendersi?
Il 750 è un po' autoritario, il 900 fa le fusa.
Il vecchietto tipico però ha il 1000 Fire.
La retro ingrana a fatica, la visibilità è scarsa. Uscire dal garage indenni è un miracolo che solo Roberto Giacobbo oserebbe svelare.
Ed è qui che la sfida vera comincia.
Un Pandino è come un cane di grossa taglia: se fiuta la paura, ti aggredisce.
E l'inerme vecchietto col cappello è un bastimento carico di terrore.
Sfiora l'acceleratore con timidezza, la Panda se ne accorge, e si spegne.
Il vecchietto la riaccende, fa un altro mezzo metro, e si rispegne.
Allora l'anziano pilota capisce che dovrà sforzarsi parecchio, e dopo aver riacceso la belva per la terza volta, affonda il piede.
Altro errore. La Panda fa un balzo di centosettanta metri in prima, e alle 10 e 27 il pannolone del vecchietto è già da cambiare.
Il coppolato imbecille però trova finalmente la strategia per addomesticare la sua macchina, dosando l'acceleratore e cambiando marcia solo se la Panda mostra troppa euforia.
E tiene la prima (massimo la seconda) per TUTTO IL GIORNO.
Vi chiederete: perché un vecchio col cappello preferisce morire prematuramente, piuttosto che comprarsi, chessò, una macchina coreana?
Risposta: perché i ladri hanno una paura del diavolo a sfidare una Fiat Panda posseduta da un vecchietto col cappello. E' come togliere l'osso a un pitbull posseduto da un nazista dell'Illinois.
Alla sera, il vecchietto stanco e affranto torna a casa, mangia un boccone, sfoga la sua rabbia su una partita della Juve a caso e va a dormire.
E sogna di far l'amore col paraurti della sua Panda.
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