Poveretta.
Anche quest'anno si è consumata una tragedia.
Sì, consumata.
Perché stiamo parlando di un prodotto da consumarsi.
Sì, consumata.
Perché stiamo parlando di un prodotto da consumarsi.
Preferibilmente entro.
Prukko™ era un'innocua scatola di cereali come tante: la sua vita era partita nel migliore dei modi, riempiendo il pancino e facendosi tatuare una tigre urénda col bavaglino rosso.
Ed era anche un po' stronzetta, soprattutto col poveraccio con l'ape disegnata male.
Ma non meritava una sorte tragica, questo no.
Destino volle che Prukko™ fosse una scatola di cereali abbandonata in autostrada.
Da qualche bambino pezzodimérda. Innocente, ma pezzodimérda.
Ora Prukko™ giace in una piazzola inerme, abbandonato all'ira del vento e alla crudeltà del catrame, e la sua anima croccante sta per precipitare inesorabilmente verso la data di scadenza indicata nel retro del suo corpicino squadrato.
Genitori, io mi appello al vostro buon cuore.
Perché lasciate che quei pezzidimérda dei vostri figli compiano simili efferatezze nel 2012?
Vi scongiuro, fate in modo che quei mocciosi sangue-del-vostro-sangue non possano aprire i finestrini dietro.
Salvate una scatola di cereali.
Essa in cambio metterà in palio ricchi premi per voi, come una
FAVOLOSALUSSUREGGIANTE!
console per quei cazzodicàzzo dei vostri pargoli, o uno
STRRRREPITOSO!
viaggio per due persone a Cattolica, che per l'occasione verrà travestita da Rio de Janeiro.
Salvate Prukko™.
Grazie per l'attenzione.
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