"Daaaaaai, fammi giocare anche a me a Fruit Ninja coll'Aifon!"
"No"
"AAAAAAAAAAAAAAAAAAA"
Fa molto caldo.
E fin qui.
Ma nessuno sa che quando fa caldo c'è una categoria di individui che soffrono più di qualsiasi essere umano sulla faccia di questo pianeta, piemontesi a parte.
Sono gli Zombi.
E vi dirò il perché.
Allora, gli Zombi.
Già si trascinano per i fattacci loro, che hanno i loro problemi motori dovuti alle membra maciullate da un qualche vàirus (o perché hanno il vizio di mangiarsi le unghie così forte da mangiarsi pure il resto).
E non gli danno neanche un bastone, a sti poracci.
Metti che devono andare a fare la spesa anche solo nel minimarche sotto casa. Devono star male per comprare del latte e un po' di pane?
Non mi pare il caso.
Poi.
L'unico lavoro che possono permettersi è fare l'attore.
Che tu dici "Meenchia, se mi facevano fare l'attore ammè, mica non mi piacesserebbe."
Sì, ma non se il tuo ruolo fosse sempre e solo lo stesso. Cioè lo Zombi.
Quindi tutte le volte devi farti sparare da un tizio col cappello da caubòi, perché in qualche modo devi pur campare, anche se per campare devi sempre morire. Prima veramente, poi per finta, però per sempre.
Quando sentite degli Zombi lamentarsi, pensate al perché si lamentano.
Provate ad ascoltarli, sentirete robe a caso tipo:
"Ma uffa, proprio oggi che c'è Ligamucche in concerto sotto casa mia."
Oppure:
"Dannazione, quanto vorrei mangiarmi un gelato senza dover rinunciare alla linea."
O anche:
"Sesso, datemi del sesso, anche gratis, anche solo un etto, anche se è necrofilia, ma cazzo, già sono morto, almeno trombatemi."
Cioè, non avete idea di quanti Zombi vorrebbero fare qualcos'altro piuttosto che farsi ammazzare.
Parliamo di Mattenrico Natasharon De' Calzerrerri, un povero Zombi che vorrebbe fare altro.
Mattenrico Natasharon, tu per esempio cosa vorresti fare?
"Eh, a me presempio mi piacerebbe aprire un negozio di estetista."
Ma perché proprio l'estetista?
"Mah, un po' perché è la mia vocazione da quando sono diventato Zombi, dovesse vedere quanto sono curati male i miei compari. Cioè, tipo, metti Pino Varrassics, che è pure un bell'ometto metà svizzero e metà uruguaiano. Ma puoi viaggiare con i muscoli dei bracci penduli? No eh, non ci siamo. Bisogna regolarsi. Eppoi perché conosci tanta gente, tanti amici Zombi che ci piace tenersi aggiornati con gli ultimi segreti di bellezza brutta."
Capisco.
"Eh, guardi, si può mica."
Mh. Ma conosce qualcun altro?
"Mia sorella Carmelania, detta HHHHHRRRRRRRHHRRHHRH perché quando la chiamano risponde sempre così. Sempre scazzata, mia sorella, e le dico perché. Lei voleva fare la Videogiocatrice DJ alcolizzata."
E invece?
"E invece deve farsi sempre i chilometri per raggiungere il set, perché i bastardi non ti danno manco un pulmino, una macchina aziendale, niente. E intanto dobbiamo pagare le tasse, che anche gli Zombi pagano le tasse, è ora di sensibbilizzare gli altri personi sulle tasse degli Zombi. E pure sotto il caldo deve camminare, e la sera torna a casa che deve mettere i piedi a mollo perché deve camminare pure scalza."
Ma non può mettersi le scarpe?
"No, dice che poi la fanno camminare dritta e le scene non vengono bene."
Ma che disgrazia.
"Eh, a me lo dice."
Ringraziamo il signor De' Calzerrerri, e torniamo al punto principale.
Tutte le volte che dite "INCHIACHEPPÀLLE" per indicare a voi stessi una giornata quantomeno priva di connotazioni di originalità e varietà rispetto al torpido (ma anche turgido) grigiore quotidiano, pensate agli Zombi.
Che sudano.
E camminano scalzi sotto il sole.
E non hanno nemmanco una camicia di ricambio, un fazzoletto per asciugarsi la fronte, niente.
E si lamentano.
Tipo le vecchie siciliane che piangono male perché gli è morto il parente, solo che in questo caso i morti sono loro.
Pensate a quanti di loro è negato giocare alla Pléisquattro, che vorrebbero giocare a Gran Turismo a spetasciarsi contro i muri dei box, o al gioco dei Mai Littol Morti.
Pensate e poi fatemi sapere.
Grazie.
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