2 Makkapakka

Makkapakka intento a tirare una boccata di GPL.

Due parole spicce per questo vituperatissimo, arruffato personaggio dei programmi educativi per i più piccoli.

La prima volta che ho incrociato il suo sguardo ero a casa della mia ragazza, un sabato sera qualsiasi. Non avevamo voglia di uscire, e abbiamo zappato un po'. Nel senso di fare zapping.

No, non è uno sport contemplato dalla pubblicità della Bonduelle, caro il mio Snorlax.

Zappa, zappa, zappa, a un certo punto ci arrestiamo.

E c'era LUI.

E l'abbiamo beccato nel momento topico del programma: Makkapakka che gira per il parco.

Interessante come un documentario sui castori a dieta, direte voi. Ma leggete qua.

L'unica attività di Makkapakka è LAVARE SASSI.

No, signora Tigullia, ha letto bene. Non lava i vetri, lava i SASSI.

E c'è un Grande Fratello a segnalare la presenza di un sasso, perché da solo non ce la fa.

Guardate i suoi occhi, perdio, i suoi OCCHI! Sono segnati dalle occhiaie e dalla droga!

Come pensate che riesca anche solo a guardare in basso per vedere se c'è un sasso o meno?

E lo speaker fa: "Ma cos'è quello, Makkapakka?"

E lui: "Mmmmmakkapakka!"

A questo punto, una madre saggia direbbe: "Figlio, piuttosto che farti guardare questo, giro su Ken il Guerriero. Mi cresci violento a mamma, ma drogato e che lava i sassi NO."

Ma io e la mia ragazza non siamo genitori (né tantomeno saggi), e abbiamo continuato col delirio.

A questo punto, cosa fa Makkapakka? Pulisce il sasso, direte voi.

Minchia, siete perspicaci. Perché sì: prende il sasso, prende il Vetril formato sasso, e gratta via le impurità con il suo panno, che poi si scopre essere la sua mano.

Ma non si limita a lucidare la pietra, perché ogni volta che lava i sassi suona la trombetta rossa. Che a me sembra l'incrocio tra un imbuto e un adattatore per i serbatoi del GPL, ma sorvoliamo.

E gira gira gira per il parco, i sassi finiscono.

E lo speaker dice: "No Makkapakka, quel sasso l'hai già lavato!"

E lui: "Mmmmmmakkapakka!" e suona la trombetta. E si droga di GPL.

E quando verifica PER LA TERZA VOLTA che i sassi sono stati tirati a lucido, il Grande Bastardo gli comunica che: "Makkapakka, è ora di andare a nanna!"

Con il dovuto (e solerte) andi da moccioso di quattro anni, Makkapakka afferra nolente il suo tristissimo monopattino (su cui non sale MAI), e si avvia a casa.

E scopri che:

MAKKAPAKKA VIVE IN UNA GROTTA SOTTO A UN PONTE.

Povero Makkapakka, costretto a una vita di miserie e droga fossile.
A questo punto proporrei una petizione, perché quelli di Cartoonito la devono smettere di sfruttare i pelouche per il loro racket delle pulizie. Dev'essere una filiale della MinierePelose™ ltd, questa Cartoonito.

E ho appena realizzato che Makkapakka passa le giornate in un parco, il drogato.

Buonanotte, Makkapakka.