domenica 25 marzo 2012

0 Favola Della Buonanotte #4

 Il dramma di un uomo che vuole drogarsi.

C'era una volta un povero bidello, così bidello che era diventato quasi un insulto vivente.
Aveva grosse aspirazioni, prima su tutte il desiderio di diventare ricchissimo per potersi drogare di cocaina.
(Sì, "aspirazioni" nel senso di "pippare").

Un giorno comparve alla soglia della scuola in cui puliva una simpatica fatina.
E la fatina disse: "Oh, tipo."
E il bidello: "Eh."
E la fatina: "Ce l'hai due euri messi male?"
E il bidello: "Aspetta che guardo."

Invitò la fatina nell'ufficio bidelli, e prese dal suo zainetto il suo portamonete.
E rovistò e rovistò e rovistò, ma nulla, le monete da due euro erano tutte splendenti e ordinate.
Ma visto che il bidello era piuttosto scaltro, chiese alla fatina:
"Senti maaaa, se io ti do i due euri messi male, tu cosa mi dai in cambio?"
La fatina ci pensò un po', si scaccolò e poi disse: "Ti do un santino di Padre Pia, rarissimo."
"Padre Pia, il cantante?" chiese il bidello. Era il suo cantante preferito.
"Eh, sì" rispose l'altra.

Allora fece una cosa che nessun altro avrebbe fatto: creò una nuova teoria.
E la teoria, applicata tutt'ora, dice:
"Se ho due euro, puliti e ordinati, e se ho una pila di scartoffie da cui trarre frasi stucchevoli e prive di ironia, allora posso convincere i due euro a rotolarsi nel fango minacciandoli di leggere le romanticherie, ma a patto che dopo in cambio risulti un cambio stagionale privo di frutta, che le melegrane mi fanno un po' schifo".
Così consegnò la monetina sporca di melma, e la fatina in cambio gli diede il tanto agognato santino di Padre Pia.
Della fatina non si seppe più nulla.

Qualche tempo dopo, il bidello andò a un concerto di Padre Pia, portandosi dietro la figlia.
"Papà", disse la figlia.
"Eh, disse il bidello.
"Ma a me Padre Pia fa cagarissimo, preferisco i Burzum."
"ZITTA, FIGLIA CONGENITA!" urlò il bidello.
La figlia allora chiamò i servizi sociali, e fece in modo che venisse adottata da un satanista.
Il bidello pianse due giorni, poi scrisse un libro sulle lacrime piante per la sciocchezza commessa.
Il libro però vendette così tante copie che il bidello diventò ricco, e fu così che finalmente si poté comprare tanta cocaina da pippare in compagnia del suo amico santino di Padre Pia.

Morale della favola: se sei un bidello e vuoi pippare cocaina, alleva una figlia satanista.

Buonanotte.

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