0 Il Tranello Delle Pubblicità Dei Supermercati

Che poi si finisce sempre così, no.

Stasera parliamo dell'opera del Maligno™ che ci piace procurare falsi allarmi.
Tramite pubblicità maligne.

Voi pensate che le pubblicità dei supermercati vogliono esprimere la cortesia, la qualità e l'ampio parcheggio che potreste potenzialmente trovare una volta individuato il punto vendita più vicino a casa vostra.

Ma non sapete che dietro a tutto ciò c'è un piano segreto di

MORTE E DISTRUZIONE.

Prendiamo ad esempio il dott. Laparoscopici, proprietario di una lunghissima catena di supermercati, raccattati un po' a caso in tutto il mondo.

Buonasera, dott. Laparoscopici.

"No."

Bene, andiamo dritti al sodo: perché nelle pubblicità dei supermercati c'è sempre la gente felice?

"Perché li abbiamo minacciati."

Di fare cosa?

"Ma niente, per esempio di far saltare loro la colazione."

Ah.

"Eh, sì."

E la gente accetta di sorridere nelle vostre pubblicità.

"Certo. Non lo sa forse che la colazione è importantissima nella vita di un uomo? Non l'ha mai vista la pubblicità delle merendine, lei?"

Sì.

"Ecco."

Sì, ma perché tutto questo?

"Semplicemente perché odiamo profondamente i vigili urbani."

Si spieghi meglio.

"Deve sapere che il Consorzio Alimentari 'Zaccaria Zumaglini & Operai', di cui faccio parte io e altri miei colleghi, ha sfidato apertamente il Vigiliurbani Autonomi - Gruppo Indipendente Nazionale Associato in una gara di resistenza. Noi lanciamo delle pubblicità accattivanti per attirare la gente nei nostri punti vendita, cosicché le persone si riversino nelle strade e intasino il traffico, creando paura e panico tra le vecchiette. Perché per inciso odiamo incommensurabilmente anche loro."

E?

"E niente, stanno vincendo i vigili urbani perché c'è crisi. E anche perché ci sono dei vigili urbani infiltrati."

Ne ha le prove?

"Presente quel povero fighetto che dice alla moglie 'Cara, c'è un problema', e quell'altra 'Tra di noi?', e il fighetto 'NO, TRA LA GENTE'? Ecco, quello è un modo velatissimo di lanciare dei messaggi alla clientela, per dire che no, non dovrebbero riversarsi nelle strade per creare scompiglio."

Capisco.

"E le dirò di più, caro il mio bel caro giovanotto. I vigili urbani lo fanno perché non hanno voglia di fare un cazzo tutto il giorno."

E lei, scusi?

"Eh, io sì che ne ho voglia, di fare un cazzo tutto il giorno."

Non la seguo più.

"Ma che le sto a dire le cose a fare, io, che non capisce neanche quale sia la relazione tra un gatto, una sedia e una mela sbucciata."

Arrivederci, dottore.

Consumatori, siete stati messi in guardia.

Regolatevi.