giovedì 7 novembre 2013

2 Venditori Di Salumi Part-Time

Che ha sia l'aria da pheego che quella da serial killer.

Stasera vi parlo del tipo di personaggio di cui sopra.


Lo vedi ovunque vai, ma principalmente in metro. È talmente ben curato che persino l'unghia del mignolo destro risulta perfettamente simmetrica a quella dell'indice sinistro.
Sì, perché fa il sofisticato, no.
La giacca da presentatore aggiunge il tocco di mistero necessario al suo alone di lacca. 
Sempre misteriosa.

Di giorno viaggia con la sua ventiquattrore, saltellando di azienda in azienda per promuovere il prodotto di punta del suo salumificio: il CIUFFODICINGHIALE™, di cui anche la sua capigliatura è sponsor.
Lo sguardo da fotoromanzo conquista il cuore (e anche qualcos'altro) di milioni e milioni di imprenditrici, che lo vogliono piangendo e sbrodolando fiumi di "Ti amo" come se fossero andate ai grandi magazzini del "Ti amo" a fare incetta di "Ti amo".
Lui le ignora.
Cioè, prima fa il pheego, poi è lì lì per, e poi fugge.

Fugge per nascondere il suo ORRORIFICO segreto.

La notte gli fa lo stesso effetto dei cartoni animati giapponesi: di giorno adatti ai bambini, di notte adatti ai bambini che hanno quel pizzicorio alle parti nobili, che alle medie è un tabù, alle superiori è ostentato.
Egli dunque smette l'impermeabile, l'occhio azzurro, il ciuffo di cinghiale e l'unghia curata.
E diventa un cruento mercenario.

Più o meno l'idea c'è, ma GIMP fa cagare e io sono incapace.

Quando il venditore di salumi si trasforma, si mette un giubbotto di pelle dei My Mini Pony, la basetta finta, il cappello male e le unghie sporche.
E anche un baffo.
Uno solo.
Perché in coolo alla simmetria, ecco.
Al posto del campioncino di salame, ne prende uno intero, di quelli lunghi.
E parte in ricognizione.

Appena trova un salumificio avversario gli salgono, nell'ordine:
  • Il crimine;
  • Il nazismo;
  • Il pranzo;
  • Un ruttino represso durante la cacchina delle 3 del pomeriggio;
  • Un filino di abbiocco, ma proprio un filino.


Quindi si scaraventa verso la vetrina del salumificio con il suo salamone, e

BAM!

glielo tira una volta,

BAM!

una seconda,

SPLAT!

perché la vetrina è a prova di salume, e l'arma del delitto si spiaccica.
Il delinquente si intristisce, e va a costituirsi al più vicino commissariato.
Il commissario puntualmente lo perdona, perché si mangia l'arma del delitto.

Un'altra notte è passata, e il venditore di salumi part-time può indossare nuovamente le sue vesti diurne, per affrontare un nuovo giorno di fighe e fughe.

Fatelo entrare in una comunità, per favore.
Grazie.

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