Tamarrìa portami via.
A volte i contadini devono fare i conti con qualcosa che non capita loro spesso: la noia.
E come fanno i contadini a combatterla?
Eh, boh. Non lo sanno neanche loro.
E come fanno i contadini a combatterla?
Eh, boh. Non lo sanno neanche loro.
Dopo un po' di guidare il trattore e badilar letame su e giù per i campi, è logico che i contadini sentano il bisogno di rompere gli schemi.
Anzi, di TRASGREDIRE.
Ecco un po' di idee che vorremmo fornire ai contadini che non sanno come passare le loro allegre giornate di "Facciamo qualcosa di figo".
Per fornire un esempio pratico abbiamo chiesto a due nostri amici contadini, Gianfronso ed Ermidiogillo, di fare da cavia.
Pronti, Gianfronso ed Ermidiogillo?
"...Eh?"
1) RAVE IN RISAIA
"Minghia Gianfronso, facciamo i ribbelli e pompiamo le casse in frazione Gervasauro."
"Ma sei sicuro?"
"Minghia, pensa alle pollastre, Gianfry!"
"Oh zio, c'hai troppo raggio!"
"Non chiamarmi zio, che poi tua madre chi la sente."
"Scusa, zio."
Gianfronso ed Ermidiogillo così si preparano a prendere un po' di casse dove tengono le uova, prendere l'idrovora e accenderla.
Risultato: idrovora rotta, mogli incazzate e galline in fuga.
Però il suono spaccava, zio.
2) RAPINA IN BANCA
Questa volta Gianfronso ed Ermidiogillo optano per una soluzione un po' più soft: fingersi contadini che hanno bisogno di un prestito al Credito Cooperativo di Gragnade Briansa.
Non c'è bisogno neanche di far finta, visto che del prestito ne han bisogno veramente.
Successo assicurato.
3) AGENTI SEGRETI
Pensate se due tranquilli contadini lombardi si trovassero improvvisamente nel bel mezzo di una missione per conto della regina d'Inghilterra.
Gianfronso ed Ermidiogillo piuttosto preferiscono mangiare polenta per il resto dei loro giorni.
Un po' di collaborazione no, eh?
"Se vuoi c'è un po' di polenta anche per te."
Come non detto. Avete fatto anche il sugo di cinghiale?
4) STRIP CLUB
Su, dài, non ditemi che non siete tentati di vedere un bello spogliarello, Gianfronso ed Ermidiogillo.
"E le nostre mogli?"
Portate anche loro, che magari si prendono bene e vogliono ripetere quel che vedono a casa.
"E i nostri figli?"
È meglio lasciarli a casa.
"Ma hanno trentaquattr'anni!"
Allora portate anche loro.
"Ma sono i gestori del locale di strip club."
Chiedete lo sconto famiglia.
"Ma chi cazzo ce l'ha fatto fare, Ermidio?"
"Tu."
"Ecco, prossima volta mi tiro una falcettata nel culo, così imparo."
"E io cosa devo dire, che mio figlio fa la vita sregolata nel locale di strip club?"
"Eh, così impari a dire a tuo figlio di seguire i suoi sogni."
"Gianfry, quello era il mio, di sogno."
"Su, su, consolati. Pensa al vicino Nernesto, che c'ha il figlio broker."
"Cazzo vuol dire?"
"Eh, appunto. Poveretto."
Come vedete, fomentare la ribellione nei contadini è piuttosto difficile.
Meglio vederli in azione alle quattro di mattina con la loro mietitrebbia.
"Oh, e non ti scordare la musicassetta dell'Orchestra Devi Baui, che se no sai che noia."
Devo trovare soggetti migliori su cui scrivere.
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