Il nostro oratore, in una rara foto SICURAMENTE scattata durante un momento di vita vera.
La faccia, però, è verosimile davvero veramente.
Sentite, io non resisto.
Sono appena uscito da uno stage, e voglio esporvi un magnifico discorso recitato da (non vi dico chi, ma solo perché si intuisce) a proposito del mondo delle consulenze.
E il discorso dice pressappoco così:
Lei ha un mal di testa.
Fortissimo.
Feeeeeeroce.
E naturalmente, non riesce a lavorare.
Arrivo io, e le dico: HEHEHEHEHEHEHEH, signore, se lei mi firma questo ordine da mille euro, io le fornisco la soluzione al suo problema.
Lei che cosa fa: firma?
[Sguardo pescelesso suo, sguardo sbigottito mio]
Ehhrrrrrbbbb... Sì?
Perfetto, allora lei mi firma l'ordine, io lo ritiro, e le dico: prenda questa Cibalgina, e vediamo tra un paio d'ore come va, e ne riparliamo.
[Pausa]
Dopo due ore, lei è fresco come una rosa, è sano come un pesce, magari la sera vorrebbe uscire, molto bene, si veste anche bene, elegante, vorrebbe magari anche sco0o0pare, ha anche il katzo duro, perrrrfetto!
Arrivo io, e le dico: HEHEHEHEHEHEHEHEHEH, signore, mi dia mille euro.
Lei che cosa fa: paga?
[Di nuovo sguardo pescelesso suo, io che vorrei ridergli in faccia ma che tento miseramente di ottenere un'espressione contrita sul mio volto]
Errrhrhehrehrhhrhhbbb... No?
Come no, lei ha firmato.
...AAAAAH, è per la...
Eh.
Eh, allora sì, pago.
ECCO! Pensa che gli altri lo facciano? NO CHE NON LO FANNO! Perché pensano che sia la Cibalgina a essere costata mille euro, e non il fatto che le abbia fornito una soluzione!
Che poi io potevo farle il prezzo che volevo!
Mille euro!
Duemila!
Diecimila!
Ventimila!
Marchionne!
Quattrocentomila euro!
METASTASI DEL CANCRO!
IO POTEVO FORNIRLE LA SOLUZIONE ALLA METASTASI DEL CANCRO!
[Questa è la segreteria telefonica del cervello di Aroldo Panetti. Sono momentaneamente assente, lasciate un messaggio dopo il CHECCAZZODICIAMANDA!]
Dopo questo excursus dei (dubbi) compensi che potevano essere richiesti, conclude con:
Beh, ha visto che gestualità? Heheheh, è perché sono meridionale.
Bene.
Grazie.
Credo che questa lezione di vita mi rimarrà impressa per molto, molterrimo tempo.
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