Per mettervi in guardia su cosa rischiate.
Ciao, voglio dirvi solo una cosa:
NON, ripeto NON fate il bagno nelle Cipster.
Vi spiego il perché.
Tutti voi concorderete con me che le Cipster sono grasse.
Non unte, non punte, non prive di sbruffoneria.
Semplicemente grasse.
Ora, alla Nivea stanno studiando una nuova crema alle Cipster, dato che gli studi condotti dal solito branco di cineoperatori delle televisioni private di Saluzzo confermano la teoria di Bebbizzi.
Chi è Bebbizzi?, mi chiedete. Domanda legittima.
Sappiate solo che Bebbizzi è un pezzo grosso.
O un grosso pezzo. Di quel che volete voi, a seconda dei gusti.
(Gianni Morandi escluso, ovviamente.)
Comunque, la teoria di Bebbizzi è questa:
Un corpo addominale immerso in una vasca piena di Cipster riceve una spinta verso il basso in proporzione al livello di patatine ingurgitato.
Ma dai, direte voi.
Guardate però che è un risultato importante.
La cremina Nivea all'estratto di Cipster potrebbe risollevare non solo l'economia delle multinazionali, ma anche aumentare la pelle moscia da riparare con altre cremine Nivea all'estratto di qualcos'altro, come il polistirolo, per esempio.
Ora, trattandosi di un prodotto alimentare, lo si potrebbe spacciare come una importante rivoluzione nel campo cosmetico, ma fortunatamente i blog vegani si informano da fonti sicure (come il sito di Rosanna Lambertucci) e accenderanno gli animi di chi vuol vivere una vita sana.
Bla bla bla.
Ora, concentriamoci sull'altro aspetto del comprare la crema Nivea.
La Saiwa e la Nivea potrebbero diventare la nuova Virgin.
Secondo voi, che musica trasmetterebbe la Saiwa/Nivea Radio?
Probabilmente cercherebbe di divulgare qualche orribile canzone dei Donnabaffuta, attivissimi nell'hipster metal.
Fermate questo scempio: non comprate la cremina Nivea all'estratto di Cipster.
Vi tengo d'occhio.
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