0 Domatori Di Zoccoli

 Che brutta immagine.

C'è una leggenda che narra di avventure straordinarie.
Di una roba a caso.
E per fortuna non è ciò di cui voglio parlarvi oggi.

Parliamo invece di zoccoli.

Povere calzature: vengono addestrate da orribili persone, e si ritrovano perciò traviate fin dalla più tenera età.
Guai a voi se ne indossate un paio: verrete subito riconosciuti come domatori di zoccoli, e la gente vi terrà lontana come se foste imprenditori che puzzano di Gorgonzola.
O quantomeno, vi tratterà con dignitosa indifferenza.

Voi probabilmente non lo sapete, ma gli zoccoli non sono sempre stati così fastidiosi.
C'era un tempo in cui i gentiluomini e le damigelle ammiravano l'eleganza e la maestosità del legno di cui erano costituiti, e la melodiosa leggiadria del loro scalpiccìo, che ricordava loro un cavallo con la mania per la matematica e i giochi d'azzardo.

Ma poi, nel 1752 virgola qualcosa, in città giunse un uomo privo di scrupoli: messer Tippetappe Rugia, dalla val Davialcüni.
Era costui un maldestro figuro: camminava storto per andare dritto.
Per evitare di pestare una cacca di cane, doveva pensare di camminarci sopra.
Ma essendo maldestro, se ne dimenticava.

Un giorno di questi tempi gioiosi, messer Tippetappe Rugia stava compiendo faticosamente il proprio tragitto casa - bar sotto casa, quando cadde su uno strano animale.
L'animale per protesta lo insultò: "Figlio di mia sorella!", gli disse.
E sciabattò via.

Messer Tippetappe Rugia era sì maldestro, ma con uno spiccato fiuto per gli affari.
Catturò l'animale e sua sorella, e con una scusa assurda sfruttò il suo brutto incedere per inventare un nuovo ballo.
Il Ciapalagaléina.
Da allora, una tradizione degna di ogni buon repubblicano vuole la cattura e l'addestramento di zoccoli, e successivo impiego nel mondo dello spettacolo.
Gli zoccoli non hanno più pace: da quel momento inglorioso, vengono additati come la causa principale dello sfracellamento di scroti altrui.
Molto più del futurismo e delle televendite notturne.

I domatori hanno stretto un accordo segreto con la Setta delle Orchestre Lissie™, per cui in tutte le feste di paese si suona il Ciapalagaléina.
E giù di royalties.

Nel frattempo, il governo olandese ha costituito una task-force anti-Ciapalagaléina, per fermare questo sopruso una volta per tutte.
Per aumentare le probabilità di successo, hanno riesumato i Bomfunk MC's, quelli di "Ghimmi s'ciéit fomma ciappommadòm, ezza uakkouakkouakko uakkouakkomakkofòn".

Coraggio, Bomfunk MC's.
Siamo tutti con voi.