Enzo Miccio, nel ruolo del Guru dei Pescivendoli™.
Ogni mattina è la solita storia: il mercato rionale è pieno di pescivendoli incapaci, che sbatacchiano qua e là le cozze senza neanche chiedere loro scusa.
Ed è per questo che la figura mitologica del Guru dei Pescivendoli™ ha preso vita.
Il Guru dei Pescivendoli™ nasce da una povera famiglia di contadini, che per campare aveva cominciato a vendere gelati al gusto cetriolo e mucca.
Nel senso che era come se leccassi il manto di una mucca, coi peli e tutto.
Il piccolo Guru™, che all'epoca si chiamava Piccologuru (detto Gianpinolo), decise che era ora di dire basta.
E allora disse:
"EEHHORRHEIRHHDHFIRHFBARHHRHSRHHIERHTA."
Aveva mangiato un gelato alla mucca.
Coi peli e tutto.
Un po' vischioso, come avrete intuito.
Partì per altri lidi, e capitò in un lido poco ospitale, nelle valli di Com'Acchio.
Lì conobbe il maestro equestre Frolollol, che gli indicò la via.
"Buttati ammare", gli suggerì.
E così fece.
Dopo aver nuotato per giorni e giorni senza mai fermarsi, andò a sbattere contro la barca di un gruppo di intellettuali sopraffini: i BULLETTI DEL PINGUINO.
I BULLETTI DEL PINGUINO lo picchiarono, lo riempirono di catarro e salsedine nel collo, gli fecero cantare un pezzo di Marco Mengoni e poi lo rigettarono in acqua.
"Mi vendicherò a caso!", urlò loro Gianpinolo.
I BULLETTI DEL PINGUINO non lo sentirono neanche, talmente presi a buttare la testa all'indietro mentre ridevano.
Gianpinolo tornò da Frolollol, il quale disse "Vedi? Quei BULLETTI DEL PINGUINO sono troppo putenzi, guarda cosa mi è successo" e gli mostrò un pene disegnato col pennarello su un polpaccio, evidentemente opera dei BULLETTI DEL PINGUINO.
"Ma a me hanno sputato sul collo!" replicò Gianpinolo.
"E avevano anche ragione, moccioso del mio saggio scroto" concluse Frolollol.
Così Gianpinolo meditò vendetta.
Fece amicizia con una giovine fanciulla del posto, una certa Mariangelo.
Mariangelo gli rivelò il segreto del Libro dei saggi Puteri del Pescivendolo©, col quale avrebbe potuto sconfiggere i BULLETTI DEL PINGUINO.
Ma Gianpinolo non aveva soldi.
"Non ho soldi", disse a Mariangelo.
"Cazzoténe, l'ho scaricato con BitFiumiciattol", lo rassicurò lei.
Gianpinolo dunque apprese i Puteri del Pescivendolo©, si mise una tovaglia brutta alle spalle e divenne il glorioso Guru dei Pescivendoli™.
Tornò dai BULLETTI DEL PINGUINO, e ci disse:
"BULLETTI DEL PINGUINO!"
"Eh."
"Volete un po' di salmone?"
"A quanto lo vendi?"
"Dieci euri al chilo."
"Ce la fai la tessera fedeltà?"
Gianpinolo diede loro due chili di salmone, ma i BULLETTI DEL PINGUINO non sapevano che al loro interno ci mise del gelato alla mucca, rubato dalle scorte di casa.
I BULLETTI DEL PINGUINO piansero due giorni e due notti di fila.
Male, perché avevano la lingua un po' raspulenta.
Ricordate: dietro ogni pescivendolo si nasconde il loro Guru™.
Perciò state attenti, o potreste avere la lingua impiastricciata pure voi.
Grazie.
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